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mar 15 junio '21 - 21:30 - 2° jornada
Gioca una gran partita, soprattutto in copertura, ma non manca di farsi trovare in avanti.
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Nel primo tempo veste i panni di rifinitore ed assist man, ma si scatena nella ripresa: la sua doppietta vale il clamoroso 6-0.
Dominatore a centrocampo. Di fronte a mostri sacri come Provasio, Falsone e compagnia, lui fa una sontuosa partita: è ovunque.
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Un'ira di Dio. Non lo prendono mai, sguscia via agli avversari, è attento a farsi trovare nel posto giusto in occasione delle due reti.
Entra a risultato acquisito e ne approfitta per fare accademia e mettere minuti nelle gambe.
Si posiziona dietro e non fa passare nulla. Bravo anche quando si propone in avanti: pulito e prezioso.
Non prendere gol contro Afterlife, tra l'altro dopo un match in cui le sue parate non sono mancate, è un'impresa ben più che degna di nota.
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Letteralmente scatenato: crea numerosissimi grattacapi ad una difesa solida come quella di Afterlife, riparte e scambia meravigliosamente con Fusco.
Nel disastro generale è uno dei pochi a salvarsi: evita un passivo ancora più pesante.
Dietro manca la solidità difensiva, soffre terribilmente la scatenata coppia biancoverde.
Prova a farsi vedere portando palla, ma superata la linea di metà campo va in difficoltà.
Se Afterlife non perde anche 8-0 è merito suo: due salvataggi sulla linea decisivi.
Sfortunato quando colpisce il palo da pochi passi, poi i problemi fisici non aiutano il jolly offensivo.
Da lui passano molti palloni, non sempre però lavorati nel modo giusto.
Uno dei pochi che prova a dare la carica ai suoi, ma alla distanza si spegne come tutti.
La partita di certo non lo aiuta, ma lui ci mette il suo con una serie di errori tecnici e di concetto non da lui.
L'unico che prova ad impostare e creare qualcosa a centrocampo, ma è una serata difficile anche per lui.
Lavora molto spalle alla porta, ma non riesce a giocare palloni puliti, stretto nella morsa difensiva.
Entra prendendosi anche qualche calcio piazzato, ma non è serata e si vede.
Pesantissima serata per lui: la squadra è in confusione, in difficoltà fisica e tecnica. E, stavolta, neanche lui può farci nulla.
Gioca una gran partita, soprattutto in copertura, ma non manca di farsi trovare in avanti.
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Nel primo tempo veste i panni di rifinitore ed assist man, ma si scatena nella ripresa: la sua doppietta vale il clamoroso 6-0.
Dominatore a centrocampo. Di fronte a mostri sacri come Provasio, Falsone e compagnia, lui fa una sontuosa partita: è ovunque.
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Un'ira di Dio. Non lo prendono mai, sguscia via agli avversari, è attento a farsi trovare nel posto giusto in occasione delle due reti.
Entra a risultato acquisito e ne approfitta per fare accademia e mettere minuti nelle gambe.
Si posiziona dietro e non fa passare nulla. Bravo anche quando si propone in avanti: pulito e prezioso.
Non prendere gol contro Afterlife, tra l'altro dopo un match in cui le sue parate non sono mancate, è un'impresa ben più che degna di nota.
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Letteralmente scatenato: crea numerosissimi grattacapi ad una difesa solida come quella di Afterlife, riparte e scambia meravigliosamente con Fusco.
Nel disastro generale è uno dei pochi a salvarsi: evita un passivo ancora più pesante.
Dietro manca la solidità difensiva, soffre terribilmente la scatenata coppia biancoverde.
Prova a farsi vedere portando palla, ma superata la linea di metà campo va in difficoltà.
Se Afterlife non perde anche 8-0 è merito suo: due salvataggi sulla linea decisivi.
Sfortunato quando colpisce il palo da pochi passi, poi i problemi fisici non aiutano il jolly offensivo.
Da lui passano molti palloni, non sempre però lavorati nel modo giusto.
Uno dei pochi che prova a dare la carica ai suoi, ma alla distanza si spegne come tutti.
La partita di certo non lo aiuta, ma lui ci mette il suo con una serie di errori tecnici e di concetto non da lui.
L'unico che prova ad impostare e creare qualcosa a centrocampo, ma è una serata difficile anche per lui.
Lavora molto spalle alla porta, ma non riesce a giocare palloni puliti, stretto nella morsa difensiva.
Entra prendendosi anche qualche calcio piazzato, ma non è serata e si vede.
Pesantissima serata per lui: la squadra è in confusione, in difficoltà fisica e tecnica. E, stavolta, neanche lui può farci nulla.
CLAMOROSO AL SANT'AMBROGIO PALACE, AFTERLIFE KO 6-0 - Piergiuseppe Pinto - Ha del clamoroso il risultato della seconda giornata di Premier: Best batte 6-0 Afterlife. La formazione di Errante gioca una brutta partita, in cui condizione fisica e testa sembrano mancare sin dai primi minuti. Ne approfittano i biancoverdi, che con i nuovi innesti rischiano di ribaltare le gerarchie del torneo. A sbloccare il match è Acquafresca, autore poi di una doppietta che, unita a quella di Fusco, vale il clamoroso, impronosticabile 4-0 all'intervallo. Ci si aspetta un secondo tempo arrembante, complici le indicazioni di mister Errante dopo il duplice fischio, ma al rientro in campo le cose non vanno molto meglio: Afterlife non riesce a trovare soluzioni offensive e, quando le trova, è imprecisa e sfortunata. Best, al contrario, è micidiale, e trova il clamoroso cappotto arrotondando con un'altra doppietta, quella di Caccia. E ciò che stupisce è che, senza i numerosi salvataggi di Muscarella e Amadori, il passivo sarebbe stato ancora più pesante per Afterlife, al primo ko in una competizione Cun. Best si rilancia, sale a 3 punti e ora sfiderà Ristorante Donati per volare in semifinale. La formazione di Errante, invece, affronterà proprio Budel e compagni nel recupero ed Erzegovina all'ultima per centrare la fase ad eliminazione diretta: ma è un 0-6 che è già storia.