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Thu 15 December '22 - 9:30 PM - 3rd MATCH DAY
Sant'Ambrogio Palace - A
Fa il possibile ma i gol derivano perlopiù da contropiedi. Può fare di più ma contro questi Accademia è difficile tenere la porta inviolata.
Ci vuole ben altro per arginare Maggiore. Bravo ad impostare, riesce a ritagliarsi anche dello spazio per delle incursioni. Un po' lento nell'1 vs 1.
Bel duello con Parise. Riesce a essere decisivo prima come marcatore, poi come assist man per i due gol del compagno.
Come anche altri della squadra, ottima partenza, ottima intesa con Galvagno, poi Maggiore gli prende le misure, capisce come aggirarlo e perde di incisività.
Anche per lui partita in decrescendo. Ottimo avvio con assist a Ghanem sul gol del vantaggio e tante palle pericolose, poi scompare appena cambia fascia.
Ha tanta classe ma oggi non la fa vedere. Inizia bene illuminando il gioco della sua squadra ma poi atterra male e perde di intensità nel secondo tempo.
Bravo e attento nelle chiusure ma un po' lento e macchinoso. Perde di smalto col passare dei minuti e soffre la panchina corta dei suoi.
x2
Entra e spacca letteralmente la partita. Martella da ala sinistra e riesce a inserirsi in area con facilità. Spina nel fianco.
Non scende in campo ma carica la squadra a molla, soprattutto quando sono in fase calante, li spreme per farli resistere dalla morsa avversaria.
Compone un importante tassello nella difesa dell'Accademia, un trio perfetto con Parise e l'altro Facco, difficile oggi da passare.
Tanta grinta e cuore: non è mai facile fermare Ghanem. Si vede nel finale che le energie finiscono, ma è più colpa della panchina corta che sua. Ha dato tutto.
x4
Giocatore decisivo: si vede dal fatto che senza di lui i suoi non l'avrebbero portata a casa. fa reparto praticamente da solo e appena capisce come superare la difesa avversaria, diventa dilagante. Segna in tutti i modi.
Questa vittoria è anche sua. Più volte gli avversari arrivano 1 vs 1 ma lui fa vedere di che stoffa è fatto e si esalta con un paio di grandissime parate.
Dopo Maggiore è il migliore in campo. Quando i suoi sono in difficoltà, lui sale in cattedra e tiene la difesa in mano praticamente da solo. Fondamentale.
x2
Si vede meno dell'ultima volta. Le sue incursioni sono quasi fermate dalla pioggia. Ne esce comunque protagonista con una importante doppietta.
Anche lui si vede a sprazzi, ma nella fase crescente dell'Accademia diventa importante sui cross e sulla fascia di sua competenza.
Fa il possibile ma i gol derivano perlopiù da contropiedi. Può fare di più ma contro questi Accademia è difficile tenere la porta inviolata.
Ci vuole ben altro per arginare Maggiore. Bravo ad impostare, riesce a ritagliarsi anche dello spazio per delle incursioni. Un po' lento nell'1 vs 1.
Bel duello con Parise. Riesce a essere decisivo prima come marcatore, poi come assist man per i due gol del compagno.
Come anche altri della squadra, ottima partenza, ottima intesa con Galvagno, poi Maggiore gli prende le misure, capisce come aggirarlo e perde di incisività.
Anche per lui partita in decrescendo. Ottimo avvio con assist a Ghanem sul gol del vantaggio e tante palle pericolose, poi scompare appena cambia fascia.
Ha tanta classe ma oggi non la fa vedere. Inizia bene illuminando il gioco della sua squadra ma poi atterra male e perde di intensità nel secondo tempo.
Bravo e attento nelle chiusure ma un po' lento e macchinoso. Perde di smalto col passare dei minuti e soffre la panchina corta dei suoi.
x2
Entra e spacca letteralmente la partita. Martella da ala sinistra e riesce a inserirsi in area con facilità. Spina nel fianco.
Non scende in campo ma carica la squadra a molla, soprattutto quando sono in fase calante, li spreme per farli resistere dalla morsa avversaria.
Compone un importante tassello nella difesa dell'Accademia, un trio perfetto con Parise e l'altro Facco, difficile oggi da passare.
Tanta grinta e cuore: non è mai facile fermare Ghanem. Si vede nel finale che le energie finiscono, ma è più colpa della panchina corta che sua. Ha dato tutto.
x4
Giocatore decisivo: si vede dal fatto che senza di lui i suoi non l'avrebbero portata a casa. fa reparto praticamente da solo e appena capisce come superare la difesa avversaria, diventa dilagante. Segna in tutti i modi.
Questa vittoria è anche sua. Più volte gli avversari arrivano 1 vs 1 ma lui fa vedere di che stoffa è fatto e si esalta con un paio di grandissime parate.
Dopo Maggiore è il migliore in campo. Quando i suoi sono in difficoltà, lui sale in cattedra e tiene la difesa in mano praticamente da solo. Fondamentale.
x2
Si vede meno dell'ultima volta. Le sue incursioni sono quasi fermate dalla pioggia. Ne esce comunque protagonista con una importante doppietta.
Anche lui si vede a sprazzi, ma nella fase crescente dell'Accademia diventa importante sui cross e sulla fascia di sua competenza.
HONVED AVANTI TUTTA, DEMOLITI I GALVAUTO - Riccardo Caldarella
Alla vigilia ci si aspettava una grande partita, tra due squadre che puntano alla vittoria del girone e , perché no, anche a quella finale. Lo scontro al vertice tra Galvauto e Accademia Honved vede uscire vincitori i ragazzi di Parise con un secco 7-3. In un campo ai limiti della praticabilità, la pioggia non ferma la classe di Maggiore, migliore degli Honved e autore di un poker. La partita pronti via si apre, però, col gol di Ghanem dopo 30'', immediatamente pareggiato dallo stesso Maggiore. Non perfetti in difesa i neri di Giuliani che si lasciano asfaltare dalla tecnica del 10 dei gialli. Premiato il cinismo dell'Accademia. Per Galvauto, invece, la pausa arriva al momento giusto: anno che finisce non al meglio per loro ma da la carica per iniziare col passo giusto il 2023.
Alla vigilia ci si aspettava una grande partita, tra due squadre che puntano alla vittoria del girone e , perché no, anche a quella finale. Lo scontro al vertice tra Galvauto e Accademia Honved vede uscire vincitori i ragazzi di Parise con un secco 7-3. In un campo ai limiti della praticabilità, la pioggia non ferma la classe di Maggiore, migliore degli Honved e autore di un poker. La partita pronti via si apre, però, col gol di Ghanem dopo 30'', immediatamente pareggiato dallo stesso Maggiore. Non perfetti in difesa i neri di Giuliani che si lasciano asfaltare dalla tecnica del 10 dei gialli. Premiato il cinismo dell'Accademia. Per Galvauto, invece, la pausa arriva al momento giusto: anno che finisce non al meglio per loro ma da la carica per iniziare col passo giusto il 2023.